Il commento alle gare 1 dei quarti di finale maschili

10/04/2006

Decisiva la prova del regista Grbic nella vittoria di Piacenza a CuneoDecisiva la prova del regista Grbic nella vittoria di Piacenza a Cuneo
Decisiva la prova del regista Grbic nella vittoria di Piacenza a Cuneo
PUPO DALL'OLIO (all. Piacenza): "La corsa è ancora aperta. Quella di oggi è stata una bella prova corale in tutti i fondamentali. Sono contento per il rientro molto positivo di Zlatanov dall'inizio".

NIKOLA GRBIC (alzatore Piacenza): "Siamo stati molto bravi a rimanere calmi nel quarto set, dopo aver ceduto il terzo parziale a Cuneo abbiamo tenuto duro. La qualificazione non è chiusa con questa gara, venerdì mi aspetto una Cuneo diversa, combattiva come quella incontrata in Campionato e in Coppa Italia".

GIBA (schiacciatore Cuneo): "Non è andata come ci aspettavamo, per come ci eravamo allenati in settimana. Ora dobbiamo vincere due partite per andare in semifinale. Loro ci hanno marcati benissimo, Sergio ha difeso su tutti a dimostrazione di quanto ci avessero studiato, con muro e difesa ci hanno controllato benissimo. Dobbiamo far sparire ogni tensione dalla testa per vincere a Piacenza venerdì e tornare qui a Cuneo per la sfida decisiva".

Lube Banca Marche - Rpa Caffè Maxim Perugia 3-0 (25-20, 26-24, 25-20)
MVP: Andrija Geric
MACERATA - Per la RPA Caffè Maxim le cose si mettono in salita già nella fase il riscaldamento, quando, ricadendo da un attacco, il centrale Lebl trova il piede di un giocatore avversario e rimedia una distorsione che lo costringerà a guardare la partita dalla porta dello spogliatoio. Perugia accusa inevitabilmente il colpo e in avvio di gara affonda sotto le bordate al servizio della Lube, che va al primo time out tecnico con un vantaggio già irrecuperabile (8-1, con 3 muri vincenti di Geric). Servizio maceratese che farà la differenza anche nel secondo parziale, che vede Perugia saldamente al comando fino al 23-21, fino a quando cioè dalla linea dei 9 metri si presenta Ivan Miljkovic. L'opposto serbo dei marchigiani trova la parità (23-23) ed anche il primo set ball, il parziale verrà però chiuso da Sintini con un muro vincente su Swiderski. Il terzo set è poi tutto in discesa per i padroni di casa (Hernandez non basta), trainati dalla coppia serba Miljkovic e Geric, quest'ultimo votato Mvp.

FEFÉ DE GIORGI (all. Macerata): "Abbiamo fatto soltanto un primo passo verso la semifinale, la strada è ancora molto lunga. Sono comunque molto soddisfatto della mia squadra, specie di come si è saputa comportare nel finale del secondo set. Ancora una volta siamo riusciti ad affrontare brillantemente una situazione molto difficile, che poteva decisamente cambiare volto alla gara".
MASSIMO CAPONERI (all. Perugia): "L'infortunio di Lebl nel riscaldamento ci ha senza dubbio mandati in campo con uno stato un po' confusionale, lo dimostra il pesante passivo con cui abbiamo iniziato la partita. Peccato per il secondo set, che ci ha sempre visti in vantaggio: alla fine, sono stati il servizio di Miljkovic e più in generale le loro individualità a fare la differenza".

Cimone Modena - Itas Diatec Trentino 3-2 (29-31, 19-25, 25-20, 25-21, 15-9)
MVP: Andrea Sartoretti
MODENA - Spettacolo e grande volley al PalaPanini per gara 1 dei quarti di finale dei play-off. Il Cimone Modena si impone al quinto set dopo due ore combattute e di alto livello tecnico, nelle quali è stata soprattutto la battuta a fare la differenza prima da una parte poi dall'altra. I gialloblù padroni di casa sono stati bravi a non mollare anche sotto 2-0, aumentando anzi il loro ritmo di gioco e restando concentrati. Da segnalare che Trento dopo pochi punti ha dovuto rinunciare al centrale americano Millar (uscito per un problema alla caviglia), ma ha trovato a sostituirlo un grande Kooistra. Ottima la prova, sempre nelle fila di Trento, di Dore dalla Lunga: per lunghi tratti della gara ha sostituito Morsut. Nel Cimone Volley, bene tutto il gruppo, da Murek a Giani, da Mastrangelo a Rak. Alla fine Mvp dell'incontro è stato premiato Andrea Sartoretti, che ha infiammato i 4000 del PalaPanini con 20 punti (5 ace).

JULIO VELASCO (all. Modena): "Abbiamo dato una dimostrazione importante: sotto 2 a 0 non abbiamo mollato mai. Trento ha giocato una grande gara, ricevendo davvero molto bene, specie nel secondo set. Poi noi siamo cresciuti, diciamo che è stata davvero la vittoria di tutto il gruppo".
RADAMES LATTARI (all. Trento): "Nei primi due set abbiamo giocato ad un livello molto alto, poi siamo calati. C'è rammarico, abbiamo perso una grande opportunità, ma Modena si è dimostrata una grande squadra. A Trento cercheremo di metterli in difficoltà, la mia squadra deve saper gestire le responsabilità e giocare con serenità".

Sisley Treviso - Marmi Lanza Verona 3-0 (27-25, 25-23, 25-20)
MVP: Alessandro Fei
TREVISO - La squadra di casa parte forte nel primo parziale, ma Verona resta sempre incollata (8-5, 16-14): scaligeri per il sorpasso con un paio di giocate di classe di Granvorka (21-22), ma la Sisley non si fa sorprendere e chiude ai vantaggi 27-25 grazie alla freddezza di Gustavo e Tencati al centro. Nel secondo parziale il refrain non cambia, partita sempre sul filo dell'equilibrio. Ci prova Cisolla a spezzare il ritmo (18-15) ma Gato e Granvorka rintuzzano subito con un break di 3-0 per la nuova parità: a chiudere i conti in volata stavolta è Samuele Papi con due mani e fuori da manuale prima su Gato, quindi su Howard per il 25-23. Terzo set senza storia, la Sisley ritrova fluidità e precisione soprattutto in battuta senza lasciare scampo alla Marmi Lanza: finisce 25-20, 3-0 Sisley. Ma la serie è ancora lunga.

SAMUELE PAPI (schiacciatore Treviso): "Stasera tutto bene, abbiamo sofferto la loro aggressività in battuta nei primi due parziali, ma tutto sommato abbiamo disputato una buona prestazione, precisi nei fondamentali e lucidi e cinici quando era necessario".
ALESSANDRO FEI (opposto Treviso): "Non è finita. La Marmi Lanza venderà cara la pelle nella propria tana, sappiamo che giocare di fronte al loro pubblico, sempre caldissimo, non sarà affatto facile. Per loro si tratterà di vincere o chiudere la stagione, quindi servirà la massima concentrazione per spuntarla".
BRUNO BAGNOLI (all. Verona): "La Sisley vista questa sera era obiettivamente difficile da battere. Noi abbiamo commesso alcune sbavature nei finali dei primi due set ma sono fiducioso per gara 2, visti i segnali dei miei proprio nei primi due parziali. Considerando che abbiamo una settimana di allenamenti davanti, penso che questa squadra abbia dei margini di miglioramento, vedremo se basterà giocare meglio per allungare la serie".

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