Il Paris Volley, sono contento della scelta che ho fatto

di Jacopo Massari

26/11/2015

Jacopo Massari e Davide SaittaJacopo Massari e Davide Saitta
Jacopo Massari e Davide Saitta
La mia esperienza qui a Parigi è più che positiva, anche se purtroppo gli attacchi terroristici del 13 novembre hanno portato inevitabilmente un'aria di preoccupazione che ancora rimane palpabile. Ho visto come i Parigini hanno affrontato questa situazione e devo ammettere che ne sono rimasto veramente colpito: la domenica seguente agli attacchi - ovvero neanche 48 ore dopo - le persone erano in giro per la città, come se volessero dire "non fermerete la nostra libera quotidianità".
Dal punto di vista sportivo, sono contento della scelta che ho fatto: il Paris Volley è una società è praticamente a conduzione famigliare, direi insolito per questi livelli. Fino adesso abbiamo raccolto meno di quanto speravamo e attualmente siamo sesti in classifica dietro a Chaumont (la squadra allenata da Silvano Prandi), Cannes, Poitiers, Ajaccio e Sète, ma stiamo lavorano sodo per raggiungere gli obbiettivi. Abbiamo comunque un gruppo interessante, con Davide Saitta, Nicholas Hoag, Mitja Gasparini, tanto per citare giocatori conosciuti in Italia.
E’ un’esperienza che volevo fortemente, e sto cercando di studiare la lingua per riuscire ad integrarmi il più possibile in tutti i frangenti.
Tecnicamente, il campionato è di buon livello, sicuramente equilibrato, quindi non ci sono squadre cosiddette “materasso”, ma ogni sabato è veramente una battaglia.
Un'ultima nota: mi spiace davvero tantissimo non poter essere presente alla festa dedicata alla nazionale l'11 gennaio a Modena perché giochiamo: sarebbe stato un onore parteciparvi, lo è stato ricevere l’invito.
Un caro saluto da Parigi
Jacopo Massari
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