In Champions League maschile Perugia soffre ma vince, bene anche Treviso

09/12/2005

La Emu Rpa Perugia resta imbattuta in casa e anche contro i polacchi del Belchatow riesce a strappare una meritata vittoria. Finisce 3-2 dopo che i biancorossi conducevano 2-0, ma come conclude Massimo Caponeri a fine partita: “Sono soddisfatto perché stavolta siamo rimasti attaccati al match e abbiamo vinto il primo tie break davanti ai nostri tifosi“.

Il tecnico biancorosso parte con Novotny titolare e Perugia impone subito il suo gioco, 13-8. Ma Belchatow non si fa intimorire e aggancia 17-17. Seba Swiderski si ricorda che questa è la sua partita e cominciano le magie: 21-18 e 24-20, entrambi firmati dall’“ariete polacco“ biancorosso. Chiude Vujevic 25-22.

Nel secondo set la Emu Rpa parte subito come un razzo e al secondo tempo tecnico i biancorossi sono già avanti 16-10. Protagonista assoluto Jakub Novotny, con 8 punti e una percentuale in attacco dell’88%. A mettere per terra il 25-19 ci pensa Lebl. Ma sul 2-0 lo Skra Belchatow tira fuori le unghie e la partita si fa combattuta: 12-12, 17-17. I polacchi allungano 22-20 e 23-21 grazie a Winiarski e si conquistano il diritto ad andare al quarto parziale con Wlazly, 25-23. A questo punto Perugia si complica la vita da sola. Sotto 4-10 Caponeri inserisce prima Hernandez e poi Martin. Ma il risultato non cambia 8-16, 12-21. La Emu Rpa risale fino al 17-22 poi i polacchi chiudono 18-25. Si arriva al tie break, rientra Swiderski, ma sul 8-7 torna ancora in campo Terry Martin che piazza subito un muro che vale il più 2. Si lotta, 12-12. Poi ci pensa tre volte Lebl, 15-13 e 3-2.

“Siamo stati bravi a reagire – ammette in conferenza stampa capitan Paolo Tofoli – abbiamo preso troppe murate ma alla fine l’abbiamo spuntata noi”.

E Perugia torna il testa al girone.

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